Per tutti gli italiani, uno dei luoghi più importanti di una casa è sicuramente la cucina. Per alcuni addirittura diventa uno spazio vitale, attorno al quale ruota la propria esistenza. Ovviamente parliamo di tutti coloro che fanno della cucina il proprio lavoro: ristoratori, cuochi, imprenditori e ogni figura ruoti attorno a questo ambito. A questi, possiamo aggiungere tutte le persone per cui preparare pietanze e dolci è un hobby creativo e rilassante.

Per tali figure professionali la cucina non è solo un insieme di mobili e fornelli, ma deve essere accuratamente progettata da aziende come Breda Servizi che può fornire dei lavori pensati su misura, per soddisfare ogni esigenza del singolo cliente o committente.

In questo breve articolo andiamo ad analizzare nel dettaglio cosa sia una cucina professionale e ancora più approfonditamente come si svolge il lavoro di progettazione e allestimento di un prodotto di questo tipo.

Cos’è una cucina professionale

Innanzitutto riteniamo importante parlarvi di cosa sono le cucine professionali. Se infatti pensiamo che una cucina professionale, che sia per un ristorante o un altro locale, sia semplicemente più grande rispetto a una domestica, state commettendo un errore.

Sicuramente le dimensioni sono importanti, dovendo amministrare decine di portate diverse per varie ore durante il servizio è ovviamente indispensabile avere uno spazio decisamente maggiore rispetto a una cucina domestica. Ma questo non è tutto.

Una cucina professionale, innanzitutto deve avere dei fuochi professionali. Già a partire dai fornelli, che tipicamente sono numericamente molti di più, almeno sei, anche la forma della fiamma va a differire. Infatti le fiamme delle cucine professionali sono pensate per avvolgere il fondo della padella in modo omogeneo e ottenere così una cottura altrettanto omogenea.

Oltre questo una cucina professionale deve essere dotata di un bancone riscaldato dove tenere caldi i piatti prima che vengano serviti e poi un lungo elenco di strumentazioni più o meno specializzate.

Come si svolge la progettazione delle cucine professionali

La regola è sempre valida: non si può improvvisare. Non certo, quando si è nel campo dei professionisti. Ecco perché la progettazione è indispensabile; vediamo quindi come si svolge il lavoro di un progettista. La prima fase potremmo definirla conoscitiva, il professionista infatti vi incontrerà per definire insieme a voi cosa desiderate e soprattutto di cosa avete bisogno.

Infatti voi sicuramente saprete al meglio cosa vi occorre, eppure mettere il tutto per iscritto, nero su bianco, rapportandovi con un professionista vi farà capire se qualcosa e stato tralasciato e se altro si può aggiungere.

A questo seguirà un sopralluogo sul posto in cui sarà allestita la vostra cucina professionale del futuro. Qui verranno prese tutte le misure del caso per sapere bene quanto spazio c’è a disposizione. Un passaggio delicato, da fare con attenzione per non commettere errori.

Subito dopo ci sarà chiaramente il lungo e importante lavoro di progettazione, seguito da revisioni e incontri che serviranno a capire se il punto è raggiunto.

Infine ci sarà l’allestimento finale, con tutti i dettagli che renderanno il luogo unico e tagliato su misura per voi.